L’introduzione del Titolo VI bis T.U.B. ha ridefinito la figura dell’Agente in Attività Finanziaria e del Mediatore Creditizio. Oggi, grazie alla riforma, sono richiesti specifici requisiti.
Prima di darvi alcuni suggerimenti su come affrontare il Corso per sostenere e superare l’Esame OAM, desidero soffermarmi sui requisiti di Professionalità previsti per l’accesso alla Professione di Agente in Attività Finanziaria e di Mediatore Creditizio.
Desidero, però, prima fare una riflessione su tre importanti valori rimarcati dalla riforma del settore:
- Formazione
- Professionalità
- Competenza
L’Agenzia in Attività Finanziaria e l’attività di Mediazione Creditizia, al comma 2 degli artt. 128 quater e 128-sexies del T.U.B., sono definite esercizio professionale nei confronti del pubblico e per poterle esercitare è obbligatoria l’iscrizione negli appositi elenchi tenuti dall’Organismo di Gestione.
I requisiti di Profesionalità, sono previsti dall’art. 14 del D.lgs. 141/2010 e successive modificazioni; oltre al titolo di studio rientrano i seguenti obblighi:
- Frequenza di un corso di formazione professionale nelle materie rilevanti nell’esercizio dell’Agenzia in Attività Finanziaria;
- Possesso di un’adeguata conoscenza in materie giuridiche, economiche, finanziarie e tecniche, accertata tramite il superamento dell’apposito Esame indetto dall’OAM.
L’Esame OAM consente di verificare l’effettivo possesso delle competenze necessarie per lo svolgimento dell’attività (art. 24 del D.lgs. 141/2010 e successive modificazioni).
Come potrete osservare, la normativa in vigore pone particolare attenzione a:
- Formazione
- Professionalità
- Sviluppo delle competenze
Non sarà solo una disposizione di legge a pretendere i valori fondamentali per l’esercizio di una Professione, ma noi tutti dobbiamo comprendere che la formazione è l’investimento necessario al conseguimento di risultati eccellenti!
Come superare l’Esame OAM
Per questo, il corso di formazione propedeutico a sostenere l’Esame OAM, deve essere affrontato e svolto con impegno; anche per superare le difficoltà che esso evidenzia. I risultati degli esiti delle sessioni d’esame ne sono la conferma. Mediamente il 40% dei partecipanti non supera la Prova d’Esame OAM al primo tentativo. L’approccio ottimale al corso di preparazione per sostenere l’Esame OAM richiede il rispetto di regole precise e l’applicazione di un metodo di studio uguale per tutti. Anche se si è conseguito un Diploma di Laurea ad indirizzo economico, o se già si vanta un’esperienza nel settore dell’intermediazione del credito! Se si pensa di affrontare il corso di preparazione all’esame OAM con superficialità, si corre il rischio di non superare la Prova.
L’errore più frequente è quello di iscriversi ad un corso di preparazione per sostenere la Prova d’Esame OAM a ridosso delle date pubblicate nel Bando d’Esame OAM. I corsi di formazione a distanza hanno una durata di 12/15 ore e sono insufficienti per arrivare preparati all’Esame OAM. Pertanto, è indispensabile approfondire le materie previste dal bando d’esame OAM, dedicandosi particolarmente alle esercitazioni dei Test d’Esame OAM.
É importante rivedere gli argomenti almeno una volta, avendo cura di soffermarsi su quelle materie a cui è attribuito un maggior peso in termini percentuali rispetto ai contenuti complessivi. Dare una lettura al D.lgs. 385/93 ed al D.lgs. 141/2010 e successive modificazioni; specialmente al Titolo VI bis del Tub, dall’art 128-quater all’art. 128-quaterdecies e dall’articolo 12 all’articolo 26 del D.lgs.141/2010.
Completata la fase di studio si passerà alle esercitazioni dei Test d’Esame OAM. In questa fase di preparazione si maturerà consapevolezza delle conoscenze acquisite. Sarà indispensabile esercitarsi su tutti i 3511 quesiti che compongono il data base dell’OAM ed eseguirli almeno 2 volte. Ci si soffermerà sugli errori più frequenti e si approfondiranno gli argomenti anche consultando il web.
I quesiti che si sbaglieranno dovranno essere occasione di approfondimento delle varie materie ed opportunità per colmare alcune lacune; in questa fase risulterà di grande utilità il supporto del Tutor a distanza, che solo Multicampus garantisce con efficacia. Si potrà considerare una buona preparazione per affrontare l’esame OAM quando il punteggio medio delle esercitazioni sarà 53/60 che nella fase d’esame potrà garantire un risultato variabile tra 43/60 e 50/60. Il corsista non deve indugiare a chiedere assistenza al Tutor, sia telefonica che a mezzo mail o chat.
Si arriverà sereni alla Prova d’Esame Oam, consapevoli di aver maturato le conoscenze adeguate per conseguire un ottimo risultato.